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Nanny confesses to shaking baby to death in UK

Tragic case of caregiver's fatal actions revealed

Nanny confesses to shaking baby to death in UK

Un drammatico episodio ha scosso profondamente l’opinione pubblica inglese. Una tata ha confessato di aver scosso, causandone involontariamente la morte, un bambino di nove mesi di cui era responsabile: è stata condannata a 12 anni e sette mesi di carcere per omicidio colposo.

Karen Foster, 63 anni, aveva inizialmente sostenuto che il piccolo Harlow Collinge fosse caduto dal seggiolone e avesse battuto la testa, ma successivamente ha ammesso di averlo scosso per frustrazione. Il bambino era stato trasportato in un ospedale nel Lancashire, nel nord dell’Inghilterra, il 1 marzo 2022, ed era deceduto quattro giorni dopo.

Foster, un’infermiera con nove anni di esperienza, aveva contattato i servizi di emergenza per segnalare che il piccolo Harlow non respirava e aveva dichiarato a un paramedico che era collassato improvvisamente. Una Tac aveva rivelato lesioni significative al cervello, con sanguinamento su entrambi i lati e gonfiore. L’autopsia ha confermato che la causa del decesso era una lesione cerebrale traumatica inflitta.

La donna avrebbe dovuto affrontare un processo, ma ha deciso di dichiararsi colpevole di un’accusa ridotta di omicidio colposo prima che la giuria fosse selezionata. L’accusa di omicidio colposo è stata accettata dopo un accordo con la famiglia del bambino.

Staff
  • PublishedJune 13, 2024