G7 Summit in Puglia: Unity and Global Challenges
Key Highlights and Commitments from the G7 Meeting in Salento
Noi, leader del Gruppo dei Sette, ci siamo riuniti in Puglia per riaffermare la nostra duratura unità e determinazione ad affrontare le sfide globali in un momento cruciale della storia e mentre la comunità internazionale affronta molteplici crisi interconnesse. La bozza della dichiarazione finale del G7 di Borgo Egnazia, in Salento, sottolinea l’impegno a offrire opportunità e perseguire una prosperità condivisa, ribadendo la comune fede nei principi democratici, nei diritti umani universali, nel progresso sociale e nel rispetto del multilateralismo e dello Stato di diritto.
Al di là della retorica, le dichiarazioni finali del summit affrontano temi cruciali. Mentre evitano il termine “aborto”, si impegnano per l’accesso universale a servizi sanitari adeguati per le donne, inclusa la salute sessuale e riproduttiva. Inoltre, si esprime una forte preoccupazione per la riduzione dei diritti delle donne, delle ragazze e delle persone Lgbtqia+ in tutto il mondo, condannando le violazioni dei loro diritti umani e delle libertà fondamentali.
Il G7 ha affrontato anche i conflitti in corso in Ucraina e Gaza. Sul Medio Oriente, esprime pieno sostegno all’accordo proposto dagli Stati Uniti per un cessate il fuoco immediato nella Striscia di Gaza e chiede la fine duratura del conflitto. Inoltre, si sottolinea l’importanza di unificare la Striscia di Gaza con la Cisgiordania sotto l’Autorità Palestinese, evidenziando la necessità di una soluzione a due Stati.
Per quanto riguarda l’Ucraina, viene confermato il finanziamento da 50 miliardi di dollari e si esprime preoccupazione per il sostegno della Cina alla Russia. Viene chiesto alla Cina di fare pressioni sulla Russia per fermare l’aggressione militare in Ucraina. Inoltre, vengono confermate le sanzioni contro entità di Paesi terzi che sostengono la guerra in Ucraina.
Il G7 si impegna anche nel contrasto all’immigrazione illegale, annunciando la creazione di una coalizione per prevenire e contrastare il traffico di migranti. Inoltre, si ribadisce l’importanza di mantenere la pace e la stabilità nello Stretto di Taiwan per la sicurezza e la prosperità internazionale, esprimendo seria preoccupazione per la situazione nel Mar cinese orientale e meridionale.
