Omicidio a Mattinata: Mistero e Regolamento di Conti nel Gargano
Un uomo legato al crimine ucciso in un agguato a Montelci
Un uomo di 36 anni, Bartolo Pio Notarangelo, è stato ucciso a colpi di fucile questo pomeriggio a Mattinata, comune del capoluogo Dauno, nel Foggiano. La vittima, originaria di Vieste, era già nota alle forze dell’ordine e aveva legami con diverse famiglie criminali del Gargano.
L’agguato si è verificato in località Montelci, vicino a Mattinatella. Notarangelo era legato alla famiglia Quitadamo, la cui reputazione è associata ad ambienti criminali. In particolare, era cognato di Andrea Quitadamo, uno dei due fratelli soprannominati Baffino, che collaborano con la giustizia da alcuni anni. Inoltre, la vittima era il cugino di Angelo Notarangelo, ex boss di Vieste assassinato nel 2015.
Nel 2019, Bartolo Notarangelo era stato arrestato per possesso di un chilo di droga e circa 20 mila euro in contanti. Le circostanze dell’agguato sono ancora avvolte nel mistero, ma non si esclude la possibilità che si tratti di un regolamento di conti. Sul luogo del delitto sono intervenuti i carabinieri, che stanno conducendo le indagini per identificare il responsabile dell’omicidio.
