Orrore in Turchia: Giovane di 15 anni uccisa con 120 coltellate
Tragico omicidio a Smirne sconvolge la comunità locale
Orrore in Turchia: una giovane di 15 anni, Hacer Cagla Cetinalp, è stata vittima di un brutale omicidio con oltre 120 coltellate inflitte dal suo ex fidanzato, coetaneo, nella città di Smirne, situata lungo la costa turca del Mare Egeo. Il tragico evento si è verificato in una palazzina nel quartiere di Karabaglar, il sabato 15 giugno. Il padre della ragazza, un uomo di 54 anni, ha fatto la terribile scoperta del corpo senza vita della figlia, dopo essere uscito per una passeggiata e aver lasciato i due giovani da soli.
Secondo quanto riportato dai media locali, i genitori della vittima sono separati, con la ragazza che risiedeva abitualmente presso il padre. Nel pomeriggio del sabato, la giovane ha ricevuto la visita del suo ex ragazzo, un coetaneo identificato con le iniziali U. E. Y.. Poco dopo l’arrivo del ragazzo, il padre della ragazza ha deciso di lasciarli soli e di uscire per una passeggiata. Al suo ritorno, ha fatto la tragica scoperta: il corpo senza vita della figlia giaceva in una pozza di sangue, martoriato da numerosi fendenti. Le analisi condotte dagli inquirenti hanno rivelato che la giovane è stata colpita ben 120 volte con un coltello.
Il ragazzo ha confessato l’omicidio dopo essere stato arrestato dalla polizia mentre tentava di fuggire. Ha dichiarato di aver accoltellato l’ex fidanzata a causa di presunti tradimenti. Il suo telefono cellulare è stato trovato gettato in un cestino della spazzatura della zona. Il padre della ragazza è stato temporaneamente detenuto e successivamente rilasciato.
Questo ennesimo delitto violento in Turchia evidenzia una triste realtà: secondo i dati dell’agenzia turca Bianet, almeno 119 donne sono state uccise da uomini dall’inizio dell’anno, con la maggior parte degli omicidi commessi da mariti, fidanzati, ex partner o parenti. Nel corso del 2023, 333 donne sono state uccise da uomini in Turchia.
