Criminalità Organizzata Italiana: Evoluzione e Nuove Tendenze
Dalla violenza alla tecnologia, il cambiamento delle mafie italiane nel mondo degli affari
Le strutture interne della criminalità organizzata italiana sono in costante evoluzione, adattandosi al mercato per massimizzare i profitti. Un cambiamento che vede una diminuzione della violenza e una maggiore penetrazione nel mondo degli affari, con un’immagine imprenditoriale moderna e attraente che pone la tecnologia al centro delle operazioni.
Secondo la Direzione investigativa Antimafia, le organizzazioni criminali stanno sempre più utilizzando sistemi di comunicazione crittografata, app di messaggistica istantanea e social media nelle loro attività illecite. Inoltre, si nota una crescente fusione tra le mafie locali e gruppi internazionali, con un’accentuata capacità relazionale che sostituisce la violenza con strategie di infiltrazione e corruzione.
Nonostante i cambiamenti in corso, il narcotraffico rimane il business criminale più redditizio, fungendo ancora da spina dorsale per tutte le mafie, sia italiane che straniere, come spiegato da Michele Carbone, generale della guardia di finanza e direttore generale della Dia.
Il rapporto evidenzia il ridimensionamento del potere della Cosa Nostra siciliana, indebolita dalle azioni di contrasto e dalla confisca dei beni illeciti accumulati nel tempo. Dopo la morte di Salvatore Riina nel 2017, l’organizzazione è alla ricerca di una nuova leadership.
La ‘Ndrangheta, al contrario, ha rafforzato il suo ruolo nel narcotraffico internazionale, stabilendo legami con importanti organizzazioni criminali in diverse parti del mondo. Questa mutazione ha trasformato la ‘Ndrangheta da un’organizzazione calabrese a un network criminale globale, con una forte presenza economica e finanziaria.
La Camorra in Campania è caratterizzata da conflitti crescenti tra clan e giovani membri armati, con una varietà di manifestazioni criminali che vanno dall’usura allo spaccio di droga. Le province di Napoli e Caserta rimangono i territori con la più alta densità mafiosa.
Negli ultimi sei mesi, a Napoli e provincia, si è registrato un aumento della violenza tra gruppi camorristici, con giovani sempre più coinvolti in attività illecite ad alto profitto. Lo spaccio di droga, le estorsioni e l’usura restano settori criminali diffusi e redditizi per la Camorra.
Il traffico di armi, inclusi armamenti da guerra come fucili d’assalto e granate, è in aumento e coinvolge tutte le organizzazioni criminali. Il conflitto Russo-ucraino rappresenta un potenziale rischio per il traffico illegale di armi, con la possibilità di un flusso di armamenti da guerra sul territorio nazionale.
