Economia

La crisi economica delle famiglie italiane: dieci anni di stagnazione e pressione fiscale

Analisi dell'Ufficio parlamentare di bilancio sul declino del reddito disponibile

La crisi economica delle famiglie italiane: dieci anni di stagnazione e pressione fiscale

Sono passati dieci anni e la situazione economica delle famiglie italiane è peggiorata. Gli stipendi sono stagnanti da tempo, mentre l’inflazione continua a salire, annullando i benefici dei tagli fiscali degli ultimi anni. Secondo l’ultimo rapporto dell’Ufficio parlamentare di bilancio (Upb), nonostante le riduzioni dell’Irpef, l’aumento dell’inflazione ha comportato un aumento della pressione fiscale, con un saldo negativo sul reddito disponibile.

Le riforme fiscali hanno portato a una diminuzione dell’aliquota media effettiva per i redditi bassi, ma tenendo conto dell’inflazione, le aliquote medie risultano generalmente più alte rispetto al 2014. Le famiglie con redditi tra 10.000 e 30.000 euro hanno visto una riduzione del reddito disponibile rispetto al 2014, con perdite che vanno da 96 euro a 15.000 euro di reddito a 351 euro a 25.000 euro.

Il potere d’acquisto delle famiglie è diminuito nel decennio passato, con perdite che vanno da 160 euro per le famiglie con più di 3 figli a 328 euro per quelle con un solo figlio. L’assegno unico ha beneficiato soprattutto le famiglie numerose, ma per il 20% più ricco il confronto tra il beneficio dell’assegno e la situazione del 2014 è negativo o minimo.

Le famiglie meno abbienti stanno leggermente meglio rispetto a dieci anni fa, ma per molti italiani la situazione economica è peggiorata. Per affrontare la prossima manovra, il governo dovrà reperire almeno 32 miliardi di euro, di cui una parte significativa sarà destinata alla correzione dei conti secondo le direttive dell’Unione Europea.

Variazione del reddito disponibile e del fiscal drag
Variazione del reddito disponibile e del fiscal drag

La presidente dell’Upb, Lilia Cavallari, sottolinea la necessità di rafforzare l’efficienza della spesa pubblica e delle entrate fiscali, garantendo un sistema fiscale equo e combattendo l’evasione e l’elusione fiscale.