Anziano di Roma vittima di violenze familiari
Storia di maltrattamenti e coraggio di una giovane nipote
Un uomo di 91 anni di Roma ha raccontato di essere stato vittima delle violenze perpetrate dal proprio figlio, che lo avrebbe aggredito più volte. Queste violenze, descritte dall’uomo e confermate dalla sua nipote, sarebbero proseguite per un lungo periodo. Nonostante lo shock, il pensionato ha denunciato quanto subito agli agenti del distretto di polizia del Casilino.
La vicenda, che ha portato alla luce una serie di maltrattamenti e abusi contro l’anziano, è stata ricostruita dagli investigatori intervenuti nell’appartamento dell’uomo nella zona di Torre Angela il 17 giugno. A chiamare il numero unico per le emergenze è stata la nipote dell’anziano, una ragazza di 22 anni, che ha difeso fisicamente il nonno mettendosi tra lui e il padre 57enne.
La giovane, riuscendo a liberarsi dal padre violento, ha chiesto aiuto. I poliziotti intervenuti hanno ascoltato le testimonianze dei due coinvolti e hanno arrestato il 57enne. L’anziano e la nipote sono stati portati in ospedale, dove hanno raccontato le violenze subite negli anni. Il pensionato veniva brutalmente aggredito quando non cedeva alle richieste di denaro del figlio, che in una occasione gli avrebbe lanciato addosso acqua bollente, picchiato e colpito con una padella in testa, oltre a sbattergli la testa contro un mobile.
Le ferite riportate dall’uomo erano profonde e il figlio avrebbe anche minacciato di legarlo in casa se avesse chiamato le forze dell’ordine. Il pensionato è stato curato al Casilino e dimesso con una prognosi di 10 giorni, mentre la nipote ha avuto bisogno di sette giorni di cure. Il 57enne è stato arrestato con l’accusa di lesioni personali aggravate e maltrattamenti in famiglia ed è attualmente detenuto a Regina Coeli.
