Omicidio a Milano: arrestati tre sospettati per la morte di Jhonny Sulejmanovic
Indagini e dettagli sull'omicidio del giovane di 18 anni avvenuto a Milano
Nella notte tra il 25 e il 26 aprile scorso, a Milano, è stato tragicamente ucciso un giovane di 18 anni, Jhonny Sulejmanovic, originario di Torino con radici bosniache. Dopo due mesi dall’accaduto, la polizia ha arrestato tre persone: Roberto Ahmetovic, 33 anni, il cognato Jagovar, 38 anni, e Rubino Sulejmanovic, 35 anni, tutti accusati di omicidio volontario.
Secondo quanto emerso dalle indagini, insieme a un quarto individuo ancora non identificato, i tre sospettati avrebbero attaccato il Fiat Ducato parcheggiato di fronte all’Ortomercato, dove Jhonny e sua moglie Samantha stavano dormendo. Dopo aver colpito il furgone con spranghe e bastoni, uno degli aggressori avrebbe aperto il fuoco, colpendo mortalmente il giovane con tre proiettili.
Come riportato da MilanoToday, alcuni parenti della vittima avevano indicato i presunti responsabili, che poco prima dell’aggressione avevano invitato Jhonny a bere qualcosa insieme per risolvere vecchie questioni irrisolte. Tuttavia, il ragazzo li aveva respinti in modo deciso e poco dopo è avvenuto l’attacco mortale.