Sorriso splendente: tutto sullo sbiancamento dentale estivo
Scopri i segreti per un sorriso luminoso e perfetto in vista dell'estate
In vista dell’estate, cresce la voglia di rimettersi in forma, un desiderio che coinvolge anche la cura del sorriso. Nei centri dentistici italiani, durante i mesi di maggio e giugno, si registrano circa 120.000 richieste di trattamenti sbiancanti, con una spesa totale di circa 30 milioni di euro. Si stima che circa la metà degli italiani non sia soddisfatta del colore dei propri denti, con un desiderio di correzione che emerge soprattutto in vista della stagione estiva.
Il periodo che precede l’estate è il più affollato negli studi dentistici, con molte persone che desiderano sottoporsi a trattamenti sbiancanti, igiene professionale e controlli preventivi per evitare spiacevoli inconvenienti durante le vacanze, come spiega la dott.ssa Silvia Musella, igienista dentale.
Il desiderio di avere un sorriso bianco e luminoso attraverso lo sbiancamento professionale coinvolge tutte le fasce d’età, dalle persone giovani agli over 60. Le richieste provengono principalmente da donne tra i 25 ei 40 anni, spesso con una vita sociale e lavorativa intensa, ma anche sempre più uomini sono interessati, come sottolinea Musella.
Lo sbiancamento dentale può migliorare notevolmente la qualità della vita di coloro che hanno problemi con il proprio sorriso. Se in molti casi si tratta di un’insoddisfazione soggettiva, ci sono situazioni in cui lo sbiancamento ha un impatto che va oltre l’aspetto estetico, come quando condizioni genetiche o l’assunzione di farmaci rendono lo smalto fortemente giallo o grigio, creando imbarazzo e limitando la libertà di sorridere.
Per ripristinare il bianco naturale dei denti, è consigliabile sottoporsi a una seduta di igiene orale che rimuova le macchie superficiali causate da agenti come tè o caffè. Questa pratica non solo è fondamentale per la cura del cavo orale, ma è anche un passo preliminare necessario per chi desidera uno sbiancamento professionale.
Attraverso i trattamenti sbiancanti, è possibile modificare la tonalità naturale dei denti verso un bianco più luminoso. Dentisti e igienisti utilizzano una scala di colori per valutare il bianco di partenza: maggiore è la salute dello smalto, più il trattamento sarà efficace.
È consigliabile iniziare il trattamento sbiancante in anticipo se si desidera avere un sorriso splendente in estate. Solitamente si consiglia di aspettare circa 15 giorni tra la seduta di igiene orale e la prima seduta di sbiancamento. Se il colore di partenza è già molto bianco, la variazione di tonalità potrebbe essere minore, ma il risultato finale sarà comunque luminoso.
Esistono due opzioni per uno sbiancamento sicuro e professionale: il trattamento in studio con un gel a base di perossido di idrogeno, che può richiedere una o più sedute a distanza di una settimana, e lo sbiancamento domiciliare con mascherine personalizzate da applicare durante la notte. Quest’ultimo metodo agisce più lentamente ma permette un controllo costante dell’igienista per verificare i progressi.
Per mantenere il bianco dei denti, è importante evitare il consumo eccessivo di tè, caffè, fumo, vino rosso e spezie, spazzolare i denti accuratamente dopo ogni pasto e mantenere il cavo orale idratato. Prodotti come dentifrici e collutori sbiancanti possono essere utili, purché non contengano agenti abrasivi che danneggino lo smalto.
In alcuni casi, è consigliabile ricorrere a trattamenti remineralizzanti prima dello sbiancamento per proteggere lo smalto. I trattamenti sbiancanti professionali, se ben eseguiti e mantenuti, possono durare fino a 2-3 anni e possono essere ripetuti annualmente per mantenere il risultato ottenuto.
