Miss Italia 1988: La lotta di Nadia per salvare sua figlia dalla droga
Il dramma di Diana e la determinazione di una madre
Nadia Bengala, 62 anni, è stata Miss Italia nel 1988. Il Corriere della Sera l’ha intervistata dopo la condanna della figlia Diana, 28 anni, a dieci mesi per aver tentato di rubare all’interno di alcune auto e aver reagito violentemente. Diana, una ragazza sensibile e intelligente, è stata travolta dalla droga, precipitando in una spirale pericolosa. Nadia ha rivelato che l’unica soluzione per salvarla è il ricovero coatto, poiché Diana non accetterebbe mai di sua spontanea volontà.
La madre ha partecipato al processo, mentre la figlia è rimasta assente. Nadia ha spiegato che Diana vive in una realtà distorta e non comprende appieno la gravità della situazione. La condanna, che riconosce solo parzialmente la sua capacità di intendere, non è sufficiente secondo Nadia. Solo in una comunità specializzata potrà comprendere la gravità della sua condizione e iniziare a uscire dall’incubo della droga.
Nadia ha raccontato che prima dell’addio alla droga, Diana era una giovane dal cuore d’oro, curiosa e sorridente, forse un po’ ingenua. La madre ha sottolineato che la droga ha offuscato la mente di Diana, portandola a vedere cose inesistenti e a perdere il controllo della propria vita. Nadia, a distanza di 36 anni dalla sua vittoria a Miss Italia, si definisce una donna con una vita tranquilla, ma ogni giorno si impegna per salvare la figlia, che rappresenta tutto per lei.
