Economia

La quattordicesima pensione: importi, requisiti e date di pagamento

Scopri chi ha diritto alla quattordicesima mensilità aggiuntiva e come richiederla

La quattordicesima pensione: importi, requisiti e date di pagamento

Una piacevole sorpresa attende i pensionati italiani nel cedolino di luglio: il pagamento della quattordicesima mensilità aggiuntiva. Questo assegno viene erogato in base ai redditi posseduti nell’anno di prima concessione e negli anni precedenti per le concessioni successive.

Pensioni e quattordicesima: tutti gli importi

  • Per coloro che hanno meno di 15 anni di contributi e un reddito fino a 12.109 euro (ovvero fino a 1,5 volte il trattamento minimo), l’assegno aggiuntivo ammonta a 437 euro. Questa cifra scende a 336 euro per redditi fino a 15.899 euro (cioè tra 1,5 e due volte il trattamento minimo).
  • Per coloro con un’anzianità contributiva compresa tra 15 e 25 anni e parametri di reddito quasi identici, l’importo sale rispettivamente a 546 e 420 euro.
  • Infine, per coloro con più di 25 anni di contributi, la quattordicesima è di 655 euro per redditi fino a 12.327 euro e di 504 euro per redditi fino a 16.067 euro.

A chi spetta la somma aggiuntiva

L’assegno viene assegnato automaticamente ai soggetti con un’età di almeno 64 anni e che rientrano in specifici limiti reddituali. I pensionati che soddisfano i requisiti entro il 31 dicembre 2024 riceveranno la quattordicesima con la rata di dicembre 2024.

Qualora un pensionato non riceva la quattordicesima ma ritenga di averne diritto, può presentare una domanda di ricostituzione online, denominata “Ricostituzione reddituale per quattordicesima”, sul sito dell’Inps con la propria identità digitale o rivolgersi agli istituti di patronato che offrono assistenza gratuita per presentare la richiesta.

Trattenute e conguagli

Se in passato un pensionato ha ricevuto indebitamente la quattordicesima, potrebbe essere recuperata (anche integralmente) con il pagamento di luglio 2024. Nel cedolino del prossimo mese saranno presenti le trattenute Irpef, le rate delle addizionali (regionali e comunali) per il 2023, gli acconti per il 2024 e eventuali conguagli. Questo potrebbe comportare importi più bassi per alcuni pensionati.

I pagamenti delle pensioni saranno effettuati lunedì 1° luglio 2024 per coloro che ricevono l’assegno tramite accredito bancario. Chi ritira la pensione alle Poste dovrà seguire il consueto calendario basato sulle iniziali del cognome:

  • A – B: lunedì 1° luglio 2024
  • C – D: martedì 2 luglio 2024
  • E – K: mercoledì 3 luglio 2024
  • L – O: giovedì 4 luglio 2024
  • P – R: venerdì 5 luglio 2024
  • S – Z: sabato 6 luglio 2024