Il Poliziotto Diacono: La Storia di Ignasi Lopez
Quando il Servizio Pubblico e la Fede si Intrecciano
La storia di Ignasi Lopez, padre dell’ex portiere della Roma Pau, è un incrocio insolito tra la polizia e la chiesa nella parrocchia di Selva, in Catalogna, Spagna. Oltre a essere diacono da dodici anni, Lopez è anche il capo della polizia locale di Olot, incarico che ricopre da 35 anni.
La sua giornata inizia tra le mura del commissariato, dove svolge il suo ruolo di poliziotto con impegno e dedizione. Alle quattro del pomeriggio, quando si toglie l’uniforme, si trasforma nel diacono che è, continuando la sua missione spirituale nella chiesa di Amer.
Lopez ha deciso di abbracciare la vocazione diaconale all’età di 45 anni, frequentando i corsi necessari e celebrando le cosiddette ‘celebrazioni della parola’, simili alle messe ma senza la consacrazione riservata ai sacerdoti. Questa scelta è stata dettata dalla sua identità di uomo cristiano, sposato, lavoratore e credente convinto.
Per Lopez, la sua vita ruota attorno alla famiglia, al servizio pubblico come poliziotto e diacono, e al sostegno al figlio Pau nella sua carriera calcistica con l’Olympique Marsiglia. Entrambi i ruoli, sia quello di poliziotto che di diacono, rappresentano per lui forme di servizio alla comunità.
Guardando al futuro, Lopez immagina di potersi dedicare interamente alla Chiesa, alla famiglia e al supporto ai suoi cari, compresi i nipoti. Per lui, essere sia poliziotto che diacono significa essere presente per coloro che hanno bisogno di aiuto, che sia per migliorare la città o per confortare chi ha perso un caro.
