Violenza e tragedia a Bologna: donna precipita per sfuggire agli aggressori
Drammatico episodio in centro città: arrestati tre responsabili
Una tragica vicenda si è verificata in via Oberdan, nel centro della città, dove una donna è precipitata dal primo piano di una palazzina nelle prime ore del mattino. Prima del tonfo, alcuni testimoni hanno udito delle urla provenienti dall’appartamento in cui si è verificato l’incidente. La donna coinvolta, una 37enne di origini somale senza fissa dimora, si trovava in uno stato di semi-coscienza al momento del soccorso, dopo essere caduta di testa. La sua caduta è stata una scelta estrema per sfuggire ai suoi aguzzini, che l’avevano violentata poco prima.
Le indagini condotte dai Carabinieri hanno portato agli arresti di tre persone, di cui uno minore, avvenuti nella giornata di ieri. La vittima è attualmente ricoverata in ospedale con diverse fratture, ma è fortunatamente salva nonostante le gravi conseguenze della caduta.
Il tenente Guido Rosati, dei Carabinieri della Compagnia Bologna Centro, ha ricostruito la vicenda. L’incontro tra la donna e i tre aggressori è avvenuto in strada, in zona universitaria, dove i due giovani tunisini e l’italiano hanno invitato la donna a casa con la promessa di consumare droga. Tuttavia, le cose sono precipitate quando hanno cercato di costringerla a un rapporto sessuale, scatenando la violenza.
Dopo essere stata abusata, la donna ha cercato disperatamente di liberarsi e ha trovato l’unica via d’uscita dal terrazzo, precipitando dal primo piano e finendo sull’asfalto. L’intervento tempestivo dei cittadini che hanno udito le urla, avvistato la donna e chiamato i soccorsi è stato fondamentale per salvare la vita della vittima.
I tre arrestati sono due giovani tunisini, uno appena maggiorenne e l’altro minorenne, arrivati in Italia nel 2023 come minori non accompagnati e un italiano di 22 anni di origini piemontesi. Tutti e tre hanno precedenti di Polizia non specifici. Dall’ingresso della donna nell’appartamento al momento della caduta sono trascorse circa un’ora, durante la quale si è consumata la terribile violenza che ha portato alla tragedia.
