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Emergenza prestazioni scolastiche: situazione critica nel Sud Italia

Analisi dei risultati Invalsi 2024 e prospettive educative

Emergenza prestazioni scolastiche: situazione critica nel Sud Italia

Il report Invalsi 2024 ha evidenziato una situazione preoccupante per i 15enni del Sud riguardo al calo delle prestazioni in matematica, che si configura come un’emergenza. Secondo i dati, solo il 44% dei ragazzi delle regioni meridionali ha competenze di base in matematica, mentre al Centro e al Nord si registra un calo generale nelle prestazioni in italiano. Se da un lato migliorano i risultati alle scuole primarie, dall’altro le prestazioni alla maturità continuano a essere al di sotto del livello pre-Covid.

Un dato parzialmente confortante riguarda la dispersione scolastica implicita, che quest’anno si attesta al 6,6%, il valore più basso dal 2019. Nel dettaglio, nel 2019 la dispersione era al 7,5% e nel 2021 era salita al 9,8%, probabilmente a causa della lunga sospensione delle lezioni in presenza dovuta alla pandemia.

Il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, ha sottolineato che la quota di studenti con buoni o ottimi risultati è aumentata, passando dal 13,3% nel 2023 al 15,1% nel 2024. In particolare, nel Sud del Paese si registra un incremento significativo di studenti con buoni o eccellenti risultati.

A livello nazionale, il 62% degli studenti raggiunge almeno il livello base in matematica, con un punto in meno rispetto al 2023 e -8 rispetto al 2019. Le differenze territoriali tra Nord e Sud restano significative, con solo il 48% degli alunni del Sud che raggiunge almeno il livello base in matematica, scendendo al 39% nel Sud e nelle isole.

Il presidente Invalsi, Roberto Ricci, ha definito allarmante questa situazione. I risultati degli esami di Inglese, sia listening che reading, mostrano invece un netto miglioramento.

Nelle scuole primarie si registra un miglioramento nei risultati in matematica, mentre quelli in italiano continuano a calare. Per quanto riguarda i maturandi, i risultati in italiano e matematica nel 2024 sono leggermente migliorati, ma restano ancora lontani dai livelli pre-pandemici. Il divario massimo tra Nord e Sud è leggermente diminuito, passando dai 23 punti del 2023 ai 21 punti del 2024. In matematica, il divario si attesta a 27 punti, ancora ampio ma in regressione. In Inglese, il 60% degli studenti raggiunge il livello B2.