Il Complotto Contro il Direttore Generale di Rheinmetall: Minacce e Sventate Azioni di Mosca
La Russia mira a eliminare dirigenti dell'industria bellica europea che supportano l'Ucraina
Mosca ha intensificato la sua azione, prendendo di mira manager dell’industria bellica, considerati una minaccia per la Russia impegnata nella guerra in corso in Ucraina. Tra i nomi inseriti nella lista delle persone da eliminare dai servizi segreti russi c’è Armin Papperger, direttore generale di un’importante azienda di armamenti tedesca.
Il piano orchestrato dalla Russia per uccidere Papperger è stato sventato grazie alle operazioni congiunte dei servizi segreti statunitensi e tedeschi. Gli Stati Uniti hanno prontamente avvisato la Germania, la cui sicurezza nazionale è riuscita a impedire l’attentato in fase avanzata di preparazione.
Secondo fonti di intelligence, il complotto faceva parte di una serie di piani russi volti ad eliminare dirigenti dell’industria della difesa in Europa che supportano l’Ucraina in guerra. Funzionari occidentali hanno confermato che Papperger era un obiettivo strategico per la Russia, data l’importanza della sua azienda, Rheinmetall, nel fornire armamenti cruciali per il conflitto ucraino.
Rheinmetall è il principale produttore tedesco di proiettili d’artiglieria da 155 mm, armi fondamentali nel teatro bellico ucraino. L’azienda fornisce una vasta gamma di sistemi militari, tra cui mezzi corazzati, cannoni, radar, batterie contraeree, droni e munizioni. Inoltre, Rheinmetall ha recentemente investito 200 milioni di euro per aprire uno stabilimento in Ucraina, dove produrrà 400 carri armati all’anno e riparerà quelli danneggiati in combattimento.
Questo impegno ha destato profonda preoccupazione in Russia, che ha visto nel sostegno di Rheinmetall all’Ucraina una minaccia alla propria strategia bellica. Il governo tedesco ha reagito con fermezza alle minacce russe, dichiarando la sua determinazione a proteggere i propri interessi e a sostenere l’Ucraina.
Il ministro dell’Interno tedesco Nancy Faeser ha affermato che la Germania non si lascia intimidire da Mosca e farà tutto il necessario per contrastare le minacce russe sul proprio territorio. L’obiettivo della Russia, secondo Faeser, è minare il sostegno all’Ucraina attraverso azioni destabilizzanti.
D’altra parte, Mosca ha respinto le accuse di coinvolgimento nel presunto piano per eliminare il direttore generale di Rheinmetall. Il portavoce della presidenza russa Dmitry Peskov ha sottolineato la mancanza di prove concrete nelle notizie diffuse dai media, definendole “storie false” basate su fonti anonime.
