Miracolo di sopravvivenza in mare aperto: giovane di 20 anni salvata dopo 36 ore
Una storia incredibile di resilienza e soccorso al largo delle coste giapponesi
Un’emozionante storia di sopravvivenza arriva dal Giappone, dove una giovane di 20 anni è rimasta alla deriva in mare aperto per ben 36 ore, aggrappata a un tubo gonfiabile. La protagonista di questa incredibile vicenda è una ragazza di origini cinesi, scomparsa mentre nuotava con degli amici nelle acque di Shimoda, nella prefettura di Shizuoka.
I suoi compagni hanno immediatamente lanciato l’allarme e la guardia costiera giapponese ha avviato le ricerche. Dopo 36 ore, la giovane è stata finalmente avvistata da una nave cargo nelle acque della penisola di Boso, nella prefettura di Chiba, a circa 80 chilometri di distanza dal punto in cui era scomparsa. La nave cargo ha richiesto l’intervento di una petroliera di passaggio, i cui membri dell’equipaggio sono scesi in acqua per soccorrere la ragazza, mentre gli altri organizzavano l’operazione di salvataggio a bordo.
Una volta raggiunta, la giovane è stata assicurata a una corda e tratta in salvo. Le immagini del salvataggio diffuse dalla guardia costiera giapponese mostrano la ragazza stremata ma viva, prontamente trasportata in ospedale per ricevere le cure necessarie. Nonostante le 36 ore trascorse in mare, la giovane è stata dichiarata in buone condizioni dai medici.
Secondo Hidetoshi Saito, membro anziano della Society of Water Rescue and Survival Research, questo episodio è stato un vero e proprio miracolo di sopravvivenza.
