Scandalo Facile Ristrutturare: Profitti milionari a discapito dei dipendenti
La controversa gestione finanziaria dell'azienda e la protesta dei lavoratori
Loris Cherubini ha dichiarato che i dipendenti di Facile Ristrutturare non sono i suoi, in risposta a una domanda riguardante il pagamento di mensilità arretrate a circa 250 collaboratori dell’azienda sparsi in tutta Italia. Questa risposta è stata considerata poco appropriata, specialmente considerando il momento difficile che l’azienda sta attraversando. Facile Ristrutturare, specializzata in ristrutturazioni edilizie chiavi in mano con bonus fiscale del 50%, ha dovuto richiedere a metà giugno l’accesso a un concordato in continuità presso il tribunale di Roma per evitare conseguenze peggiori.
Coloro che Cherubini non considera come suoi dipendenti sono stati fondamentali negli ultimi anni per i profitti dell’azienda, consentendo a lui e agli altri soci di incassare dividendi milionari. Nel 2023, Facile Ristrutturare ha distribuito a Renovars, la holding che la controlla al 100%, un dividendo di 13 milioni di euro. A sua volta, Renovars ha pagato ai soci un dividendo di 6,5 milioni di euro. Cherubini, che possiede circa il 48% della holding, ha ricevuto direttamente circa 3 milioni di euro, oltre a vedere crescere notevolmente il patrimonio della società.
La situazione attuale non coinvolge più solo i clienti e i fornitori in conflitto per le ristrutturazioni incomplete e i debiti non saldati con i subappaltatori. Ora sono anche i dipendenti a sollevare la voce, poiché l’ultimo stipendio è stato accreditato a metà maggio, relativo al mese di aprile.
La tensione è palpabile e la situazione è sempre più critica per Facile Ristrutturare, con molte questioni irrisolte che stanno emergendo. La vicenda continua a destare preoccupazione e attirare l’attenzione dei media e dell’opinione pubblica.
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