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Serena Grandi: Tra Cinema, Scrittura e Critiche al Mondo dello Spettacolo

L'evoluzione artistica e le opinioni dell'attrice italiana degli anni '80

Serena Grandi: Tra Cinema, Scrittura e Critiche al Mondo dello Spettacolo

Attrice e personaggio televisivo, Serena Grandi ha raggiunto la massima popolarità negli anni ’80 grazie a alcune famose pellicole del cinema erotico italiano. Nata a Bologna nel 1956, oggi si dedica alla scrittura di romanzi, come ha raccontato in una recente intervista a Libero.

La passione per la scrittura è qualcosa che coltiva da diversi anni, con una predilezione per il genere giallo. Attualmente risiede in una vecchia casa nel centro storico di Tuscania, una zona ricca di storia etrusca. Afferma che la scrittura ha anche una funzione terapeutica, specialmente quando si trova sola a casa e prova sensazioni particolari che la ispirano.

Per quanto riguarda il cinema, Serena Grandi ha espresso giudizi negativi sul panorama attuale, sia per quanto riguarda i contenuti che gli interpreti. Si sente sempre più distante dal mondo cinematografico, ritenendo che molte sceneggiature siano troppo banali. Dopo aver lavorato con registi straordinari, non si sente più motivata a recitare solo per il gusto di farlo. Critica anche la presenza di una casta di attori che si ripetono costantemente sulle nuove piattaforme.

Nonostante ciò, consapevole delle proprie capacità di scrittrice fin da giovane, ha preso la decisione di dedicarsi alla scrittura di libri, preferendo questa forma di espressione artistica che le permette di mantenere il controllo sul proprio lavoro.

Quando le è stato chiesto se avesse un’erede nel mondo dello spettacolo, Serena Grandi ha risposto categoricamente di no, sottolineando come il panorama attuale sia radicalmente diverso da quello in cui ha fatto carriera. Critica inoltre piattaforme come OnlyFans, definendole luoghi che rappresentano un cambiamento negativo e sporco rispetto al passato.

Secondo l’attrice, il mondo dello spettacolo e della cultura ha subito una trasformazione che ha portato a una perdita delle antiche tradizioni e valori, auspicando un ritorno a una certa eleganza e rispetto per la bellezza del passato.