Tragedia a Talanico: la disperata ricerca di Agnese e Giuseppe
Drammatico scomparire dopo la frana nel Casertano
Le speranze di trovare Agnese Milanese e suo figlio Giuseppe Guadagnino vivi si affievoliscono, dopo che sono stati dispersi dalla frana che ha colpito Talanico, frazione di San Felice a Cancello, nel Casertano, la sera del 27 agosto. Madre e figlio, rispettivamente di 74 e 42 anni, sono stati sorpresi dall’acqua e dai detriti mentre tornavano dalla campagna a bordo del loro apecar. Oggi, 19 agosto, sono stati ritrovati altri frammenti del veicolo, a circa 500 metri dal punto in cui è stata ritrovata l’apecar distrutta. I vigili del fuoco e gli agenti del commissariato di Maddaloni hanno rinvenuto le componenti del mezzo, mentre altri resti sono stati recuperati in una vasca di contenimento d’acqua, ora in fase di svuotamento per consentire agli operatori di scandagliarne la superficie con gli escavatori.
Le ricerche sono in corso a pieno regime, sia sul terreno con l’impiego di escavatori, soccorritori fluviali alluvionali, esperti in topografia e unità cinofile, sia dall’alto con l’utilizzo di elicotteri e droni dotati di termocamera. Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha espresso solidarietà ai cittadini dei comuni nelle province di Avellino e Caserta, gravemente colpiti da una violenta ondata di maltempo che ha causato ingenti danni al territorio. Il ministro ha dichiarato di essere in costante contatto con le prefetture e di seguire con preoccupazione le operazioni di ricerca delle due persone disperse a San Felice a Cancello, ringraziando tutti gli operatori impegnati sul campo per garantire la sicurezza della popolazione e mitigare i disagi causati dalla perturbazione.
