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L’Odyssey della Villa Vie Residences: la crociera infinita

Quando la crociera da sogno diventa un'attesa senza fine

L’Odyssey della Villa Vie Residences: la crociera infinita

Doveva essere un viaggio da sogno, tre anni a bordo di una nave da crociera fornita di ogni comodità, solcando l’oceano in lungo e in largo. L’Odyssey, gestita dalla compagnia di crociere statunitense Villa Vie Residences, avrebbe dovuto partire dal Titanic Quarter di Belfast, in Irlanda del Nord, lo scorso 30 maggio. Tuttavia, a causa del maltempo e di ripetuti problemi, prima al timone e poi al cambio, la nave è ancora attraccata al porto.

I passeggeri che avevano prenotato un posto a bordo avevano speso la bellezza di 899mila dollari, pari a oltre 800mila euro, e a maggio erano arrivati tutti con l’aspettativa di salpare per il loro lungo viaggio. Negli ultimi tre mesi le persone hanno avuto la possibilità di trascorrere le giornate sulla nave, ma la sera devono sbarcare per trascorrere la notte in un hotel. Holly Hennessey, dalla Florida, che viaggia con il suo gatto Captain, ha raccontato al Guardian: “Possiamo consumare tutti i pasti. Ci sono anche i film, l’intrattenimento e i quiz: è quasi come una crociera, solo che siamo fermi al molo.”

La compagnia Villa Vie Residences sta facendo di tutto per alleviare il malumore dei passeggeri, ancora alloggiati in albergo, in una situazione che molti definiscono paradossale. L’azienda consente di acquistare una cabina per 15 anni, per una cifra compresa tra i 100mila e i 900mila dollari, a cui vanno aggiunte le quote mensili. In quel lasso di tempo chi acquista questo pacchetto può usufruire di crociere illimitate, ma è possibile anche acquistare pacchetti più brevi, a partire da un minimo di 35 giorni.

La compagnia non pone limiti minimi di età, ma il target dei loro clienti comprende soprattutto pensionati, con un’età media tra i 58 e i 60 anni. L’80% proviene dagli Stati Uniti e la maggior parte di loro intende trascorrere tutta la vacanza a bordo della nave. L’Odyssey, costruita nel 1993 e in grado di trasportare 929 passeggeri, è un vero e proprio palazzo galleggiante, dotato di tutti i comfort: tre ristoranti, otto bar, quattro lounge, una biblioteca, un centro business, una palestra, una spa e aree per la musica dal vivo e la proiezione di film. I passeggeri possono anche usufruire di un servizio medico gratuito durante tutta la crociera.

Nonostante il lungo ritardo, alcuni passeggeri l’hanno presa con filosofia, come Stephen Theriac, un uomo originario del Nicaragua in viaggio con la moglie, che ha dichiarato: “Il rinvio della partenza fa parte della nostra avventura.” Un pensiero condiviso anche da un altro passeggero intervistato dai media britannici, David Austin, dalla Georgia negli Stati Uniti, che ha detto: “Ho smesso di fare il conto alla rovescia per la partenza. La ricompensa di vedere il mondo è troppo grande per farsi scoraggiare da un ritardo.”

Per fortuna, almeno secondo quanto riferito da Mike Petterson, amministratore delegato di Villa Vie Residences, l’attesa potrebbe essere quasi finita: “Nonostante i lavori importanti da fare e le revisioni ai motori, siamo nelle ultime fasi. Ci aspettiamo di poter partire la prossima settimana: ci dirigeremo verso Bremerhaven, Amsterdam e Lisbona, per poi attraversare l’Atlantico verso i Caraibi.”

Staff
  • PublishedAugust 30, 2024