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Donald Trump esprime odio per Taylor Swift: verità e polemiche

Le dichiarazioni pubbliche del presidente contro la cantante pop

Donald Trump esprime odio per Taylor Swift: verità e polemiche

Donald Trump ha espresso il suo odio nei confronti di Taylor Swift in modo pubblico e diretto attraverso i suoi canali social. In un post sul suo social network ‘Truth’, l’ex presidente e candidato repubblicano alle elezioni di novembre ha scritto a caratteri cubitali: “Odio Taylor Swift”. Queste dichiarazioni sono giunte dopo che la popolare cantautrice statunitense ha dato il suo sostegno alla vicepresidente e candidata democratica Kamala Harris, in seguito al dibattito televisivo tra i due candidati alla Casa Bianca.

Le motivazioni di Trump dietro questo astio verso la celebre cantante risalgono a precedenti episodi. In passato, la campagna di Trump aveva diffuso fake news attribuendo a Taylor Swift un presunto sostegno nei confronti dell’ex presidente. Tuttavia, il primo accenno del candidato repubblicano a Taylor Swift risale a febbraio scorso, quando si disse convinto che la giovane artista non avrebbe potuto sostenere Joe Biden, definendolo corrotto, e sarebbe stata sleale nei confronti di chi le aveva fatto guadagnare tanto denaro.

Il post su Truth di Donald Trump
Il post su Truth di Donald Trump

Trump ha fatto riferimento alla sua responsabilità nel Music Modernization Act del 2018, una legge che ha rivoluzionato le regole sul copyright e sulle royalty per aiutare i musicisti nell’era dello streaming. Questa legislazione, approvata all’unanimità dalla Camera e dal Senato durante la presidenza di Trump, ha richiesto anni di lavoro per essere elaborata.

Tuttavia, le affermazioni di Trump sono state smentite da Dina LaPolt, uno degli avvocati che ha contribuito alla formulazione del Music Modernization Act, sostenendo che Trump non ha fatto altro che firmare la legge, senza apportare alcun contributo sostanziale.

L’endorsement di Taylor Swift e il suo peso politico devono ancora essere valutati. Secondo un sondaggio di ABC News/Ipsos, né il dibattito televisivo della scorsa settimana, in cui Kamala Harris ha ottenuto una performance migliore, né il sostegno della cantautrice hanno permesso alla vicepresidente di distanziare Trump nella corsa alla Casa Bianca.