Amazon annuncia il ritorno in ufficio per i dipendenti
Decisione di Amazon di favorire la collaborazione in sede
Amazon ha deciso di far tornare i suoi dipendenti a lavorare in ufficio anziché da casa, come annunciato dal Ceo Andy Jassy. Secondo Jassy, tornare in ufficio favorirà l’apprendimento, la condivisione della cultura aziendale e la collaborazione tra colleghi. Questa decisione comporterà alcuni cambiamenti per i dipendenti, che dovranno recarsi in ufficio almeno 5 giorni a settimana a partire dal 2 gennaio 2025, anziché i 3 giorni minimi richiesti in precedenza.
Nonostante il ritorno in ufficio possa richiedere aggiustamenti per alcuni dipendenti che avevano organizzato la propria vita in base al lavoro da remoto, Amazon prevede alcune eccezioni per casi particolari e per dipendenti che avevano già ottenuto il permesso di lavorare da casa. Questa decisione di Amazon, uno dei giganti tecnologici mondiali, contribuisce al dibattito sullo smart working che ha coinvolto aziende e lavoratori durante e dopo la pandemia.
Amazon sta ridefinendo le modalità di lavoro, non solo eliminando lo smart working ma anche ripristinando gli spazi assegnati ai dipendenti anziché adottare il hot-desking, pratica che prevede postazioni di lavoro non fisse. Mentre negli Stati Uniti verranno assegnate scrivanie specifiche ai dipendenti, in Europa l’hot desk rimarrà in vigore almeno per il momento.