Tragedia a Napoli: morta turista per statuina caduta
Chiara Jaconis colpita da oggetto lanciato da balcone
Una statuina potrebbe non essere caduta accidentalmente, ma potrebbe essere stata lanciata dal balcone – forse per un errore – centrando e uccidendo a Napoli Chiara Jaconis. La giovane turista padovana, in vacanza e in passeggiata con il fidanzato, è deceduta in ospedale dopo due giorni di ricovero a causa delle gravi ferite riportate. Le indagini sono in corso e tra le ipotesi non si esclude solo quella della caduta accidentale.
Come è morta Chiara Jaconis
La tragedia si è consumata domenica pomeriggio. Chiara, padovana residente a Parigi per motivi di lavoro, era in vacanza. Poco prima di ripartire, ha deciso di fare una passeggiata nei Quartieri Spagnoli, tra via Sant’Anna di Palazzo e via Santa Teresella degli Spagnoli. Improvvisamente, è stata colpita in testa da una pesante statuina caduta da un balcone. Soccorsa sul posto, è stata trasportata prima al Vecchio Pellegrini e poi all’Ospedale del Mare, dove purtroppo è deceduta.
La statuina, del peso di circa due chili, è precipitata da un’altezza superiore ai dieci metri. Nel suo tragitto verso il basso, potrebbe aver urtato il balcone sottostante, frantumandosi. Uno dei frammenti ha colpito la testa di Chiara Jaconis. Il fidanzato della ragazza ha riferito di aver avuto l’impressione che non fosse l’unico oggetto a cadere dall’alto.
Le forze dell’ordine e la magistratura stanno attualmente cercando di chiarire le circostanze della caduta della statuina. Una delle ipotesi è che si tratti di un incidente. Secondo un’altra ricostruzione, la statuina potrebbe essere stata lanciata per errore da una finestra di un appartamento al terzo piano, dove si trovavano diverse persone, tra cui alcuni giovani. Questa ipotesi è al vaglio della procura, che ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo, al momento senza indagati.
Il governatore del Veneto, Luca Zaia, ha espresso la speranza che si faccia chiarezza sulla dinamica dell’accaduto, pur consapevole che ciò non riporterà Chiara indietro. Anche il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha manifestato il suo profondo dolore per l’accaduto, incontrando i familiari della ragazza in ospedale.
Chi era Chiara Jaconis
Dopo aver conseguito la maturità a Padova, Chiara Jaconis ha studiato Economia all’Università di Venezia. Successivamente, ha intrapreso una carriera all’estero, conseguendo master specialistici in management nel settore della moda a Londra, Torino e Parigi. In quest’ultima città risiedeva e lavorava per importanti brand internazionali come Moncler, Givenchy, Louboutin e Prada.
I genitori della giovane hanno espresso il loro dissenso riguardo all’autopsia e il padre, Gianfranco, ha voluto ringraziare pubblicamente il personale medico dell’Ospedale del Mare. Ha dichiarato di aver avuto pregiudizi sulla città, ma di essersi ricreduto trovando un ospedale di qualità e un personale medico umano e professionale, che ha saputo conquistare il suo cuore. Ha voluto ringraziarli pubblicamente, sottolineando la loro straordinaria dedizione e competenza.