Truffa in famiglia: il piano per derubare una pizzeria a Jesi
Una storia di furto e inganno scoperta in provincia di Ancona
Una truffa in famiglia è stata scoperta a Jesi, in provincia di Ancona, dove una donna di 47 anni insieme ai suoi genitori, un uomo di 74 anni e una donna di 66, sono stati coinvolti in un piano per derubare il titolare di una pizzeria che vendeva anche gratta e vinci. La polizia li ha sorpresi ieri, mercoledì 18 settembre, e li ha deferiti in stato di libertà all’autorità giudiziaria per furto aggravato continuato in concorso. Si stima che il trio abbia rubato circa 20mila euro.
Le indagini sono partite l’8 agosto, quando il titolare del locale, un 58enne di Jesi, ha segnalato alla polizia una serie di mancanze, sospettando che uno dei dipendenti fosse coinvolto nei furti. Le videocamere interne hanno rivelato che il padre e talvolta la madre si fingevano clienti ordinari per acquistare gratta e vinci: la donna incassava il denaro per l’acquisto dei biglietti, restituendo un resto più alto e un prodotto di valore superiore a quello pagato effettivamente.
In uno dei video, si è visto l’uomo consegnare alla figlia una banconota da 20 euro quando non c’erano altri clienti, e la dipendente staccava gratta e vinci il cui valore complessivo superava sempre i 20 euro, restituendo poi al padre anche 15 euro. Questo comportamento si è ripetuto più volte nei mesi di agosto e settembre, quando il titolare non era presente. Dopo un’operazione di appostamento della polizia giudiziaria, i responsabili sono stati sorpresi ieri con quattro gratta e vinci, portati in commissariato e denunciati.
