Zelensky’s Strategic Moves: Ukraine’s Plan to Influence Global Politics
President Zelensky's diplomatic efforts to shape the future of Ukraine amidst international tensions
Mentre le truppe ucraine si trovano nel Kursk, territorio russo, e Kiev subisce attacchi anche all’interno del territorio russo, il presidente Zelensky si prepara a viaggiare a Washington per incontrare Biden prima delle elezioni di novembre. Secondo indiscrezioni, il presidente avrebbe un piano per mettere in crisi Mosca e costringere Putin a trattare la pace dopo due anni e mezzo di guerra. Tuttavia, la corsa contro il tempo di Zelensky per coinvolgere Biden e rafforzare l’Ucraina sembra sempre più urgente.
Il piano del presidente ucraino, che prevede incontri con Biden e la candidata dem Kamala Harris, potrebbe includere attacchi a lungo raggio nel territorio russo con missili occidentali, nonostante Washington e Londra abbiano finora negato questa possibilità. Putin ha minacciato che se la Nato autorizzasse attacchi missilistici in territorio russo, sarebbe automaticamente in guerra con la Federazione Russa. Le cancellerie occidentali temono un’escalation con Mosca, ma Zelensky crede di poter influenzare Biden, che ha mostrato sostegno a Kiev durante la guerra.
Zelensky ha dichiarato che Biden potrebbe rafforzare l’Ucraina e prendere decisioni cruciali per proteggere la sua indipendenza mentre è ancora presidente, definendo questa una missione storica. Tuttavia, a Kiev si pensa anche al dopo-Biden, con un incontro previsto con Donald Trump e il suo staff il prossimo 26 settembre. L’eventuale vittoria repubblicana alle elezioni potrebbe influenzare la situazione in Ucraina, con Trump che potrebbe cercare un accordo di pace che limiti le vittorie territoriali russe e impedisca all’Ucraina di aderire alla Nato.
Zelensky sembra consapevole delle sfide che l’Ucraina sta affrontando attualmente, proponendo ulteriori garanzie di sicurezza in vista del vertice mondiale di pace organizzato dall’Ucraina a novembre. Il presidente ucraino ha accennato che l’operazione nel Kursk potrebbe far parte del piano da presentare agli alleati, ma ha evitato di fornire dettagli. Tra gli elementi essenziali ci sarebbero più armi e sostegno economico. Tuttavia, a novembre potrebbero verificarsi cambiamenti significativi nel panorama politico statunitense, un aspetto che Kiev tiene presente mentre cerca di accelerare i tempi.
