Il mistero di Chiara Petrolini: il silenzio di fronte all’accusa
La giovane 21enne interrogata per la morte dei suoi due figli neonati
Chiara Petrolini si è chiusa nel silenzio di fronte all’accusa di aver ucciso e sepolto in giardino i suoi due figli appena nati, a distanza di un anno l’uno dall’altro. La giovane, 21enne, è stata interrogata di fronte al giudice per le indagini preliminari del tribunale di Parma, dove si trova agli arresti domiciliari dal 20 settembre. Si è avvalsa della facoltà di non rispondere, scegliendo così una strategia difensiva in relazione al ritrovamento dei corpicini dei neonati nel giardino della sua abitazione a Vignale di Traversetolo, in provincia di Parma.
Chiara Petrolini è giunta in tribunale alle 14:20, scortata dai carabinieri, entrando dall’ingresso secondario della procura. Minuta, con capelli ricci e mori, alta circa un metro e sessanta, è apparsa con occhiali da sole a coprirle gli occhi e un foglio sul volto, indossando scarpe da ginnastica.
All’interrogatorio di garanzia con il Gip Sara Micucci, Chiara Petrolini è stata accompagnata dal suo avvocato, Nicola Tria. Nonostante fosse atteso come il giorno della verità, la giovane ha scelto di mantenere il silenzio per i quaranta minuti trascorsi davanti al giudice, dopo essere stata ai domiciliari dal venerdì precedente. Il legale ha definito questa scelta come “tecnica”, sottolineando che la famiglia chiede che venga rispettata la riservatezza.
Le accuse di omicidio premeditato e soppressione di cadavere nei confronti di Chiara Petrolini si intrecciano con la scoperta dei corpi dei due neonati nel giardino di casa sua. La giovane, nonostante le indagini in corso, ha preferito non fornire alcuna risposta durante l’interrogatorio, mantenendo così il mistero su quanto accaduto.
La vicenda di Chiara Petrolini continua a tenere banco, con la sua scelta di non parlare che alimenta il dibattito pubblico e l’interesse dei media. Resta da capire quali saranno gli sviluppi futuri di questa vicenda che ha scosso l’opinione pubblica e generato molte domande senza risposta.
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