Controversia sull’intitolazione dell’aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi
Il sindaco di Milano annuncia ricorso al Tar contro la decisione dell'Enac
Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha annunciato che il Comune ricorrerà al Tar contro l’intitolazione dell’aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi, un’iniziativa alla quale si sono associati anche altri comuni. Questa decisione è stata comunicata da Sala durante l’evento di apertura della Green Week. Il sindaco ha sottolineato che il Comune di Milano è coinvolto nel ricorso, ma al momento non è in grado di fornire dettagli sulle tempistiche.
Secondo quanto riportato da MilanoToday, è probabile che il ricorso venga presentato al tribunale amministrativo già nella prossima settimana, una volta che i vari comuni coinvolti avranno approvato le relative delibere.
L’aeroporto di Malpensa ha ufficialmente cambiato nome l’11 luglio 2024, con un’ordinanza dell’Enac, l’ente nazionale per l’aviazione civile. Attualmente, il nome completo dell’aeroporto è Aeroporto internazionale Milano Malpensa – Silvio Berlusconi. La proposta di intitolare l’aeroporto al Cavaliere era stata avanzata dalla Regione Lombardia nell’estate del 2023. Il consiglio d’amministrazione dell’Enac ha dato il via libera alla nuova denominazione il 6 luglio, accogliendo la richiesta proveniente da Palazzo Lombardia. Nonostante le polemiche dell’opposizione, l’approvazione definitiva è giunta pochi giorni dopo.
Il sindaco Sala si è immediatamente opposto all’intitolazione, criticando soprattutto le modalità e la rapidità con cui l’Enac ha preso la decisione, senza coinvolgere Sea, l’azienda che gestisce l’aeroporto e di cui il Comune di Milano è azionista di maggioranza.
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