Cronaca

Arrestato presunto assassino di Vincenza Saracino in Venezuela

Svolta nelle indagini sull'omicidio: dettagli e cattura dell'assassino

Arrestato presunto assassino di Vincenza Saracino in Venezuela

La notizia dell’arresto del presunto assassino di Vincenza Saracino è giunta da Maracay, in Venezuela, nella mattinata di lunedì 30 settembre, rappresentando una svolta fondamentale nelle indagini sull’omicidio della donna di 50 anni, trovata senza vita lo scorso 3 luglio in un casolare abbandonato a Canizzano.

L’uomo fermato in Venezuela è Luigi Nasato, un 33enne di origini venete ma nato in Sudamerica, parente dei vicini di casa della vittima. Si sospetta che il presunto autore dell’omicidio abbia sviluppato un forte rancore nei confronti di Vincenza Saracino a causa di screzi e litigi apparentemente banali che per lui avevano un peso significativo.

Secondo quanto emerso dalle indagini, la sera del 2 luglio 2024, l’uomo avrebbe invitato la vittima a seguirlo in bicicletta verso il casolare, dove l’avrebbe colpita con cinque coltellate, per poi abbandonare il corpo sul luogo del delitto. Successivamente, passata la notte dai cugini all’oscuro di quanto accaduto, si sarebbe fatto accompagnare la mattina del 3 luglio all’aeroporto di Venezia per imbarcarsi su un volo diretto a Madrid e da lì in Sudamerica.

Le autorità investigative avevano intensificato le ricerche dell’uomo nelle settimane precedenti, riuscendo infine a catturarlo. Si tratta di un individuo con doppia cittadinanza, essendo nato in Venezuela ma discendente da una famiglia veneta, e viene considerato mentalmente instabile. Inizialmente si sperava che, avendo legami familiari a Treviso, potesse fare ritorno in Italia, ma l’arresto è avvenuto grazie all’emissione di un mandato di cattura internazionale nei giorni precedenti.

Staff
  • PublishedOctober 3, 2024