Tragico incidente a Rosazza: ritirata denuncia per lesioni
Accordo risarcitorio tra le parti coinvolte nell'incidente di Capodanno
Luca Campana, il giovane di 31 anni coinvolto nel tragico incidente avvenuto durante la notte di Capodanno a Rosazza (Biella), ha deciso di ritirare la denuncia per lesioni contro Emanuele Pozzolo. Questa scelta è giunta proprio in prossimità dell’udienza preliminare, fissata per il 9 ottobre, grazie a un accordo risarcitorio raggiunto tra le due parti. Di conseguenza, l’accusa di lesioni personali nei confronti del deputato, sospeso da Fratelli d’Italia, è stata revocata, mentre rimangono valide le accuse relative all’omessa custodia di armi, accensioni ed esplosioni pericolose, nonché al porto illegale in luogo pubblico o aperto al pubblico.
Durante le indagini è emerso che il colpo di pistola è partito da un’arma da collezione di proprietà del deputato, che l’aveva portata con sé alla festa organizzata nella pro loco di Rosazza, evento al quale partecipava anche la sorella del sottosegretario Andrea Delmastro. Pozzolo ha sempre sostenuto di non aver premuto il grilletto e, lo scorso maggio, dopo la conclusione delle indagini, ha indicato Pablito Morello, capo scorta di Delmastro e suocero di Luca Campana, come il presunto responsabile dello sparo avvenuto quella sera. Quest’accusa formale è stata avanzata dopo mesi di insinuazioni, e in risposta Morello ha annunciato di voler querelare Pozzolo per calunnia. A giugno, la procura di Biella ha richiesto il rinvio a giudizio per Pozzolo.
Fin dalle prime testimonianze raccolte, emergeva la possibile responsabilità di Pozzolo nei reati contestati, come riportato negli atti della procura. Nei giorni immediatamente successivi all’incidente, Luca Campana aveva indicato Pozzolo come l’autore dello sparo, esprimendo anche il suo disappunto per le voci che insinuavano che si fosse ferito da solo raccogliendo l’arma da terra.
