Politica

Querela Mastella vs Calenda: Autorizzato il processo per diffamazione

Il Senato dà il via libera alla procedura legale tra i leader politici

Querela Mastella vs Calenda: Autorizzato il processo per diffamazione

La querela che Clemente Mastella ha presentato contro Calenda proseguirà, poiché la giunta per le Immunità del Senato ha dato il via libera al processo per diffamazione nei confronti del leader di Azione. L’intero centrosinistra – Pd, M5s, Verdi e Sinistra e Italia Viva – ha votato a favore dell’autorizzazione a procedere, mentre il centrodestra si è astenuto.

Al centro della controversia c’è un post pubblicato su X da Calenda lo scorso aprile, durante la presentazione delle liste dei candidati per le elezioni europee. Il post faceva riferimento alla cultura della mafia, definendo “pariolino viziato” chiunque si associasse a essa. Mastella ha risposto affermando che non può permettersi di essere associato alla mafia, sottolineando il suo impegno contro la criminalità organizzata durante il suo mandato come ministro della Giustizia.

Il via libera di Palazzo Madama è giunto dopo la richiesta del gip di Roma riguardo all’eventuale concessione dell’immunità parlamentare a Mastella. Il reato ipotizzato è di diffamazione aggravata. Mastella ha dichiarato che Calenda non capisce nulla di politica e lo ha definito un maestro di maleducazione e diffamazione. Ha promesso di affrontare la questione in tribunale.

Il tweet di Calenda
Il tweet di Calenda
Staff
  • PublishedOctober 3, 2024