Conte chiude la porta al Campo Largo: fine dell’alleanza politica allargata
La bomba esplosiva di Renzi e la lite tra Italia Viva e M5S
Giuseppe Conte ha chiuso la porta al campo largo, mettendo così fine al progetto di un’alleanza politica allargata che avrebbe coinvolto il Pd, il Movimento 5 Stelle e Italia Viva. Durante un’intervista con Bruno Vespa a Cinque minuti su Raiuno, il presidente del M5S ha espresso chiaramente la sua posizione senza lasciare spazio a dubbi. Ha sottolineato che la situazione si è fatta critica con la bomba esplosiva rappresentata da questa presunta alleanza, evidenziando un problema politico serio con il Pd e la sua segretaria Elly Schlein.
Conte ha criticato sia Matteo Renzi, leader di Iv, sia la segretaria del Pd, sottolineando la mancanza di consapevolezza da parte del Pd riguardo alla gravità della situazione. Ha parlato di etica pubblica anziché di questioni personali, definendo Renzi una “bomba esplosiva a orologeria”. Ha sottolineato che, nonostante ci siano punti di dialogo come il salario minimo e l’autonomia differenziata, è necessario un dialogo sincero e autentico per superare le divergenze.
Le alleanze con Iv sono sfumate anche in Emilia-Romagna e Umbria, regioni prossime al voto. Conte ha dichiarato di non essere disponibile a unirsi a Renzi, criticandone il comportamento e la sua presunta contaminazione tra affari e politica. I candidati del centrosinistra in Emilia-Romagna e Umbria sono rispettivamente il sindaco di Ravenna Michele De Pascale e la sindaca di Assisi Stefania Proietti.
La lite tra Renzi e Conte rappresenta una vera grana politica per la coalizione, che si sentiva forte in vista delle prossime elezioni regionali. Dopo lo strappo in Liguria, i leader locali di Italia Viva e del Movimento 5 Stelle avevano cercato di minimizzare la situazione, confermando il sostegno al candidato del Pd e alla coalizione.
Italia Viva ha deciso di lasciare il Campo Largo in Liguria, provocando una replica da parte di Renzi. Ha sottolineato che Italia Viva è già in maggioranza in Emilia-Romagna e che supporterà De Pascale con i propri candidati e simbolo alle prossime elezioni regionali. Renzi ha chiarito che non metterà veti nei confronti dei grillini, ma non accetterà di subirne.
