Guasto a Roma: Paralizzata la circolazione ferroviaria in Italia
Il blocco a Roma Termini causa ritardi e cancellazioni su oltre cento treni
Il 2 ottobre, a causa di un guasto a Roma, la circolazione ferroviaria in Italia è stata paralizzata con oltre cento treni cancellati e ritardi fino a quattro ore. Il ministero dei Trasporti ha annunciato la sospensione di qualsiasi attività tra Rfi e la ditta intervenuta sulla tratta ferroviaria Parco Prenestino Roma Termini, dove si è verificato un danno alla linea che ha causato problemi alla circolazione dei treni.
Il problema è iniziato alle 6.30 del 2 ottobre quando la stazione di Roma Termini si è improvvisamente spenta, lasciando i tabelloni neri e senza indicazioni, bloccando la circolazione tra Termini e Tiburtina. Questo blocco ha avuto ripercussioni su molte altre regioni, con oltre cento treni cancellati e ritardi fino a quattro ore, creando caos nelle stazioni e disagi per migliaia di turisti e pendolari.
L’amministratore delegato di Rfi, Gianpiero Strisciuglio, ha spiegato che si è verificato un guasto raro alla cabina elettrica di alimentazione nel nodo di Roma, che ha causato il blocco. Stefano Donnarumma, Ad di Fs, ha precisato che il distacco del cavo è avvenuto prima delle 6 del mattino, attivando le batterie di emergenza che hanno mantenuto l’alimentazione fino alle 6, quando è stato scoperto il guasto.
Successivamente è emerso che un’azienda privata ha danneggiato un cavo piantando un chiodo nel posto sbagliato, contribuendo alla catena di eventi che hanno portato al blocco ferroviario. Il vicepremier Matteo Salvini ha espresso indignazione per l’accaduto e ha chiesto responsabilità e interventi immediati per evitare situazioni simili in futuro.
Le opposizioni politiche hanno criticato duramente Salvini, definendolo il peggior ministro dei trasporti della storia della Repubblica, e hanno evidenziato la situazione critica del trasporto pubblico nel paese. Il caso è diventato oggetto di polemiche politiche, con richieste di dimissioni e indagini sul sistema di appalti e subappalti nel settore dei trasporti.
