Sanremo 2025: Novità e Possibile Reunion dei Pink Floyd
Carlo Conti rivoluziona il Festival con limiti e sorprese. Reunion leggendaria in arrivo?
Carlo Conti ha deciso di rendere il Festival di Sanremo 2025 più snello, mantenendo le promesse fatte. Il nuovo regolamento prevede una riduzione del numero di artisti in gara, passando da 30 a 24 partecipanti. Inoltre, sono stati introdotti limiti più rigidi per la durata delle canzoni. I brani dei Big in competizione non potranno superare i 3 minuti e 30 secondi, 30 secondi in meno rispetto all’edizione precedente. Anche le cover, che saranno protagoniste della serata dei duetti, avranno un limite massimo di 4 minuti, contro i 4 minuti e 30 secondi del 2024.
Conti ha deciso di riportare in auge la categoria Giovani Proposte, offrendo a quattro nuovi talenti la possibilità di esibirsi sul palco dell’Ariston. Anche per loro è previsto un limite massimo di 3 minuti per le canzoni, un minuto in meno rispetto all’anno precedente.
Per quanto riguarda i testi, il regolamento rimane in linea con le norme standard: le canzoni devono essere in lingua italiana. È consentito l’utilizzo di parole, locuzioni o brevi frasi in dialetto o in lingua straniera, a condizione che non snaturino il carattere italiano del testo, a discrezione del direttore artistico. Il caso Geolier, che nel 2024 ha presentato un brano interamente in napoletano ammesso grazie a una deroga, potrebbe creare un precedente interessante. La decisione finale spetterà a Conti, attualmente impegnato nell’ascolto delle canzoni in gara.
Recentemente è emersa un’indiscrezione secondo cui Conti sta lavorando a un colpo da maestro: la reunion dei Pink Floyd a Sanremo 2025. Si vocifera che Conti stia cercando di convincere David Gilmour e Roger Waters a esibirsi insieme, proprio mentre i due stanno trattando la vendita del catalogo della band alla Sony Music. Conti ha sempre manifestato la sua passione e ammirazione per il leggendario gruppo britannico, autore di brani iconici come “Us and Them”, “Wish you were here”, “Comfortably numb”, “Money” e “Another brick in the wall”. Non è un caso che il direttore del festival sia stato presente al Circo Massimo a Roma durante i concerti di Gilmour e che sia stato avvistato in un hotel dove alloggiava Gilmour, intento a scambiare qualche parola con il musicista.
