Corea del Nord: Minaccia Nucleare e Tensioni Militari
Il leader Kim Jong-Un rilancia la minaccia nucleare e le tensioni con la Corea del Sud
La Corea del Nord, una superpotenza militare dotata di armi nucleari, ha rilanciato la sua consueta minaccia di difendersi da un attacco nemico. Il leader Kim Jong-Un ha dichiarato che la potenza militare del Paese sarà utilizzata senza esitazione in caso di aggressione, senza escludere l’uso di armi nucleari.
In un discorso alla Kim Jong-un National Defense University, Kim ha ribadito la minaccia nucleare, precisando però che non intende attaccare la Corea del Sud e ha rinunciato alla riunificazione della penisola coreana. Ha sottolineato che la Corea del Sud dovrebbe smettere di vantarsi della propria potenza militare per permettere un progresso pacifico.
La Corea del Nord si appresta a adottare una nuova costituzione che designa la Corea del Sud come ostile e ridefinisce i confini marittimi. Questo cambiamento potrebbe interrompere decenni di diplomazia cauta e aumentare le tensioni militari.
Gli esperti prevedono emendamenti costituzionali che definiranno i legami tra le due Coree come ostili e altre misure correlate. Tuttavia, non è ancora chiaro quando verrà presa formalmente la decisione.
Le modifiche costituzionali potrebbero includere clausole che identificano la Corea del Nord come uno stato socialista separato, segnando una rottura definitiva con il Sud. Questo potrebbe compromettere gravemente le prospettive di una ripresa delle relazioni intercoreane nel medio e lungo termine.
Pyongyang sta potenziando le sue capacità militari al confine, mentre Seul ha ripreso le campagne di propaganda contro il regime nordcoreano. Un conflitto su larga scala nella penisola coreana potrebbe causare milioni di morti e costare all’economia globale 4mila miliardi di dollari nel primo anno, secondo un’analisi di Bloomberg Economics.
Un conflitto in tutta la penisola comporterebbe il blocco delle esportazioni di elettronica e microchip dalla Corea del Sud, con conseguenti danni per l’economia globale. La Corea del Sud produce il 4% di tutti i componenti elettronici utilizzati nel mondo e circa il 40% di tutti i chip di memoria.