L’amicizia indissolubile tra Giulia e Chiara
Una storia di coraggio, sacrificio e speranza
Destini incrociati e un’amicizia indissolubile caratterizzano la storia di Giulia Muscariello e Chiara Memoli, due giovani donne provenienti da Cava de’ Tirreni (Salerno) che hanno condiviso un tragico incidente stradale quattro anni fa. Giulia si è laureata in lettere moderne a Salerno, mentre Chiara ha conseguito la laurea in ingegneria biomedica a Torino. Quest’ultima, grazie alla sua formazione, ora si dedica alla progettazione di protesi, con il sogno di poter aiutare la sua amica Giulia, che ha perso una gamba nel tragico evento, sacrificandosi per salvarla.
Il gesto di coraggio di Giulia non è passato inosservato: il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella l’ha nominata alfiere della Repubblica in segno di riconoscimento per la sua generosità e altruismo. La sera del luglio 2020, le due amiche si trovavano a chiacchierare su un muretto nella cittadina salernitana quando un’auto si è improvvisamente avvicinata a loro. Giulia, con prontezza e determinazione, ha spinto Chiara fuori dal pericolo imminente, ma purtroppo non è riuscita a mettersi in salvo, subendo gravi conseguenze che l’hanno portata all’amputazione della gamba sinistra.
Nonostante abbiano studiato in città diverse, Giulia e Chiara sono rimaste sempre in contatto e si sono sostenute reciprocamente nel percorso accademico. Recentemente entrambe hanno festeggiato la laurea, a pochi giorni di distanza l’una dall’altra. Chiara ha in programma di continuare gli studi con una laurea magistrale in strumentazione biomedica, approfondendo così la sua conoscenza nel campo delle protesi, mentre Giulia proseguirà i suoi studi a Roma dopo aver completato il percorso triennale.
