Sciopero Enav e Technosky: protesta dei lavoratori del traffico aereo
Primo sciopero per rinnovo contrattuale e diritti dei dipendenti
Il venerdì si prospetta complicato per chi ha pianificato un viaggio in aereo, a causa dello sciopero dei lavoratori Enav e Technosky previsto per oggi, venerdì 11 ottobre. L’azione di protesta, organizzata dai sindacati Filt Cgil e Uiltrasporti, avrà una durata di quattro ore, dalle 13 alle 17.
Si tratta del primo sciopero dei dipendenti di Enav e Technosky, volto a contestare un rinnovo contrattuale ritenuto insufficiente e ingiusto. L’agitazione coinvolgerà i lavoratori Enav di Palermo e, per quanto riguarda Technosky, oltre allo sciopero nazionale di 4 ore, parteciperanno alla protesta anche i dipendenti di Bari, Brindisi e Milano. I sindacati hanno annunciato che ulteriori azioni di protesta seguiranno a partire dal 12 novembre, proseguendo finché le richieste dei lavoratori non saranno soddisfatte.
Di solito, durante uno sciopero, sono previste fasce di garanzia dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21, ma in questo caso la protesta si svolgerà tra le 13 e le 17, al di fuori di tali fasce orarie.
Le organizzazioni sindacali Filt Cgil e Uiltrasporti hanno spiegato che la trattativa per il rinnovo contrattuale è stata condotta in modo costruttivo per garantire la tutela delle professionalità e dei diritti dei lavoratori. Tuttavia, l’azienda ha deciso di sottoscrivere un rinnovo il 25 luglio, solo con alcune sigle sindacali, che prevede aumenti salariali minimi e limitati, in cambio di maggiore flessibilità e solo per una parte dei dipendenti, escludendo così molti lavoratori del Gruppo. I sindacati chiedono all’azienda di riaprire i negoziati per migliorare e ampliare il rinnovo contrattuale attualmente considerato insoddisfacente. Per sostenere la loro causa, sono state avviate assemblee in tutto il territorio nazionale che stanno riscuotendo un grande interesse da parte dei lavoratori.
