Steve Bannon dichiara il taglio dei fondi all’Ucraina: l’Europa chiamata a intervenire
Il leader del movimento Maga e le implicazioni geopolitiche
Steve Bannon, ex stratega della vittoria di Trump nel 2016 e attuale leader del movimento Make America Great Again (Maga), ha dichiarato senza mezzi termini che gli Stati Uniti non forniranno più fondi all’Ucraina. Questo significa che se l’Unione europea desidera continuare a sostenere economicamente l’Ucraina, dovrà farlo autonomamente. Bannon ha affermato che il movimento Maga è irremovibile nella decisione di tagliare completamente i finanziamenti per l’Ucraina. Ha sottolineato che se l’Europa vuole sostenere Kiev, dovrà essere pronta a investire somme significative, equiparabili ai discorsi politici, poiché gli Stati Uniti considerano prioritaria la “decostruzione dello Stato amministrativo” e la gestione del debito pubblico, visti come le principali minacce alla sicurezza nazionale.
Secondo Bannon, con l’elezione di Trump, l’Unione europea dovrebbe aumentare il sostegno all’Ucraina, poiché vincere la guerra rimane l’unica opzione. Bannon ha dichiarato che Trump desidera la pace in Ucraina e vuole porre fine alla pressione della Nato verso il confine russo. Ha criticato la premier Giorgia Meloni, sostenendo che aveva scommesso sulla non-rielezione di Trump, ma si è sbagliata. Con il ritorno di Trump, il movimento Maga è più forte che mai e intende influenzare l’apparato della sicurezza nazionale e della politica estera.
Bannon ha paragonato Meloni alla ex ambasciatrice statunitense alle Nazioni Unite Nikki Haley, sottolineando che Meloni è stata tra i sostenitori più accesi della continuazione della guerra in Ucraina. Tuttavia, ha aggiunto che l’Italia non ha fatto abbastanza per mantenere aperto il canale di Suez per il commercio. Bannon ha espresso fiducia nel cambiamento di atteggiamento di Meloni con l’arrivo di Trump, che la convincerà a modificare le sue posizioni. Ha previsto che i Paesi della Nato si allineeranno rapidamente.
Riguardo alla possibilità che Meloni funga da ponte tra America ed Europa, Bannon ha affermato che se rimarrà fedele alle sue convinzioni fondamentali, potrebbe essere un ponte efficace. Tuttavia, ha sottolineato che il movimento Maga non ha bisogno di aiuto dall’Europa e che gli Stati Uniti non hanno ricevuto sufficiente riconoscimento per il supporto fornito in passato. Bannon ha enfatizzato l’approccio “America First” del movimento Maga, che mira a riportare sicurezza economica e occupazionale nel Paese, senza necessità di un ponte con l’Europa. Ha concluso consigliando a Meloni di mantenere la coerenza con le sue posizioni passate quando Fratelli d’Italia era meno influente.
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