Bonus di Natale 2024: Scadenze e Modalità per Dipendenti Pubblici e Privati
Come richiedere l'indennità di 100 euro e le tempistiche da rispettare
Sul bonus di Natale per i dipendenti pubblici i tempi sono ormai stretti. Entro le 12 del 22 novembre 2024 è necessario presentare la domanda sul sito di NoiPa per poter ricevere l’indennità di 100 euro nel mese di dicembre. Dopo tale data, il bonus sarà riconosciuto solo nella dichiarazione dei redditi relativa al 2024, da presentare nel 2025.
Per i dipendenti pubblici, NoiPa ha reso disponibile una funzionalità self service che consente di fare domanda in modo semplice e veloce. Questa opzione si trova nell’area personale del sito, nel menù servizi sotto la sezione stipendiali. L’accesso al portale può avvenire tramite Spid, carta d’identità elettronica o carta nazionale dei servizi. Tuttavia, per i dipendenti del settore sanitario le procedure sono diverse: la domanda dovrà essere presentata attraverso un’apposita dichiarazione al datore di lavoro, seguendo le indicazioni specifiche fornite da ciascuna Azienda Sanitaria.
Le tempistiche per la presentazione della domanda non sono esplicitamente indicate nel decreto numero 113 del 9 agosto che ha introdotto il bonus. Tuttavia, per ricevere l’indennità insieme alla tredicesima mensilità, è importante considerare i tempi necessari per il calcolo e l’erogazione dell’importo da parte del sostituto d’imposta. Mentre per i dipendenti pubblici c’è tempo fino al 22 novembre, anche i lavoratori del settore privato dovrebbero agire prontamente. In questo caso, è sufficiente compilare un’autocertificazione da presentare al datore di lavoro, indicando i requisiti di reddito richiesti per ottenere il contributo e il codice fiscale del coniuge e dei figli fiscalmente a carico, o dei soli figli in caso di nucleo familiare monogenitoriale.
Chi non ha un datore di lavoro che funge da sostituto d’imposta potrà richiedere l’indennità nella dichiarazione dei redditi relativa al 2024, da presentare l’anno successivo.
L’indennità di 100 euro spetta ai lavoratori dipendenti con un reddito complessivo non superiore a 28.000 euro, che hanno il coniuge e almeno un figlio fiscalmente a carico nello stesso periodo d’imposta. Nel caso di nucleo familiare monogenitoriale, è sufficiente avere un solo figlio a carico. È inoltre necessario soddisfare il requisito della capienza fiscale: l’imposta lorda sui redditi da lavoro dipendente deve essere superiore alla detrazione per lavoro dipendente.
