Sequestro e tortura: incubo per un 50enne di Rivoli
Un 50enne di Rivoli è stato sequestrato e torturato da baby gang per 5mila euro. Salvato dalla banca, i due aggressori sono stati arrestati. Possibile movente: crudeltà.
Un 50enne di Rivoli, in provincia di Torino, ha vissuto un vero e proprio incubo durato oltre 12 ore, dopo essere stato sequestrato da due ragazzini e torturato per ottenere 5mila euro. L’uomo è finito in ospedale con diverse fratture al volto a causa delle violenze subite.
Secondo quanto emerso dalle indagini delle forze dell’ordine, i due giovani, membri di una baby gang locale, avrebbero sequestrato l’uomo nella serata di lunedì 18 marzo e lo avrebbero legato al fondo di una stalla di un rudere di sua proprietà. Lì lo avrebbero picchiato brutalmente e abbandonato, per poi recarsi in un pub e rimanervi fino alle prime ore del mattino successivo.
Il giorno seguente, i due aggressori sarebbero tornati al casolare per estorcere denaro all’uomo, minacciandolo di non liberarlo finché non avesse consegnato loro la somma richiesta. I ragazzini lo hanno quindi accompagnato in banca per prelevare il denaro, ma l’impiegata, preoccupata per le condizioni del 50enne, ha immediatamente avvertito i carabinieri.
Le forze dell’ordine sono intervenute prontamente e hanno arrestato i due ragazzini che attendevano fuori dalla banca. Gli inquirenti ipotizzano che il movente delle torture non sia stato il denaro, ma piuttosto la crudeltà. Si è appreso che il 50enne aveva già denunciato i suoi aggressori lo scorso dicembre, suggerendo un precedente conflitto tra le parti.
Emma Avezzù, capo della procura dei minori, durante l’udienza di convalida prevista per oggi, giovedì 21 marzo, chiederà per i due ragazzini la reclusione per sequestro di persona con scopo di estorsione e lesioni gravi.
