Attacco terroristico in Niger: 23 soldati uccisi in un’imboscata
23 soldati nigerini uccisi in un attacco terroristico nel Sahel. Instabilità crescente a causa dell'attività jihadista. Colpi di stato e tensioni in Niger, Mali e Burkina Faso.
Giovedì, il ministro della Difesa del Niger, paese dell’Africa occidentale governato da una giunta militare, ha reso noto che almeno 23 soldati sono stati uccisi in un’imboscata nella regione di Tillaberi, situata vicino al confine con Burkina Faso e Mali. Secondo quanto dichiarato dal ministro, si è trattato di un attacco terroristico condotto da oltre 100 uomini armati che hanno raggiunto un’unità militare nigerina in viaggio tra Teguey e Bankilare a bordo di vari veicoli, per poi attaccarla utilizzando diversi ordigni esplosivi.
Il Niger si trova nel Sahel, una vasta regione situata sotto il deserto del Sahara, caratterizzata da una particolare instabilità a causa dell’attività intensa di vari gruppi jihadisti. Questi gruppi hanno causato la morte di migliaia di civili, rendendo la zona estremamente pericolosa. Oltre al Niger, fanno parte di questa fascia di territorio anche Mali e Burkina Faso.
Negli ultimi anni, tutti e tre i paesi hanno subito colpi di stato da parte di giunte militari, le quali hanno giustificato le proprie azioni sottolineando la necessità di ripristinare la sicurezza interna. Questi eventi hanno contribuito a creare un clima di tensione e incertezza in tutta la regione.
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