Picnic: la tragica storia della rock band russa
I Picnic, celebre gruppo musicale russo, vittime di un attacco terroristico durante concerto sold out a Mosca. Solidarietà e storia di resilienza in 46 anni di carriera.
I Picnic, il celebre gruppo musicale russo, sono passati da protagonisti della serata a vittime nella strage avvenuta alla Crocus City Hall di Mosca. La loro storia musicale ha inizio 46 anni fa, durante l’epoca dell’Unione Sovietica, per poi continuare nella Federazione Russa, dove hanno continuato a essere estremamente popolari nel panorama della rock band russa.
La loro popolarità è costante nel tempo, tanto che il concerto alla Crocus City Hall di Mosca era sold out, con oltre sei mila biglietti venduti. Questo tragico evento li ha resi simili agli Eagles of Death Metal, che nel 2015 vissero un’esperienza simile al Bataclan di Parigi.
Shaman, il cantante dei Picnic, ha annunciato che si assumerà le spese dei funerali delle vittime e delle cure per le persone ferite nell’attacco terroristico. Ha dichiarato che sono tutti una grande famiglia e che il dolore di uno è il dolore di tutti, esprimendo un forte senso di solidarietà.
Il cantante, noto per le sue idee nazionalistiche, ha condiviso un video sui social media russi Vkontakte, rivolgendosi ai suoi oltre 600.000 follower, sottolineando l’importanza dell’unità del popolo russo di fronte alle avversità.
Il gruppo Picnic è stato fondato a Leningrado nel 1978, ma considera il vero inizio della loro carriera musicale l’ingresso del frontman Edmund Shklyarsky nel 1981, anno in cui è stato registrato il primo album nel 1982. Nel corso degli anni, la loro musica ha evoluto da radici nel rock russo a uno stile originale e insolito, incorporando strumenti sinfonici a tastiera ed elementi popolari esotici.
In 46 anni di attività, i Picnic hanno affrontato i cambiamenti politici in Russia, con sette segretari generali del Partito Comunista russo che si sono succeduti da quando il gruppo è nato sotto Breznev. Nonostante le sfide politiche, il gruppo ha continuato a esistere e a esibirsi, nonostante fosse stato incluso nell’elenco dei gruppi proibiti durante l’epoca dell’Unione Sovietica.
Nonostante le restrizioni e le sanzioni, i Picnic hanno continuato a esibirsi, dimostrando una forte determinazione nel perseguire la propria arte. La politica può cambiare, ma la musica dei Picnic rimane un punto fermo nella cultura russa, come dimostra la loro lunga e travagliata storia.
