Polemica politica a Bari: Emiliano e Decaro al centro dell’attenzione
Dopo dichiarazioni incrociate, Emiliano e Decaro si confrontano su azioni passate. Commissione Antimafia indaga su presunte irregolarità a Bari Vecchia.
Dopo le dichiarazioni di Emiliano riguardo al sindaco di Bari Antonio Decaro, il vicesegretario della Lega, Andrea Crippa, ha dichiarato che il Comune dovrebbe essere sciolto e ha chiesto al Viminale di agire tempestivamente. La polemica politica è esplosa dopo che Emiliano ha ammesso di aver accompagnato l’ex assessore Decaro dalla sorella di un boss, sottolineando la necessità di agire di fronte a questa situazione.
Decaro ha risposto alle accuse difendendosi e sottolineando che Emiliano potrebbe non ricordare correttamente un episodio avvenuto quasi vent’anni fa, quando entrambi erano impegnati nella chiusura al traffico di Bari Vecchia. Decaro ha ricostruito il contesto in cui si svolse l’episodio, sottolineando le difficoltà e le resistenze incontrate nel quartiere durante quegli anni di cambiamento.
Emiliano ha replicato alle critiche sottolineando che le sue azioni erano finalizzate a migliorare la situazione del quartiere e a contrastare atteggiamenti illegali. Ha chiarito che la sua condotta era volta a garantire il rispetto delle regole e a promuovere la legalità, anche attraverso azioni come la confisca delle case della famiglia Capriati, trasformate in centri sociali.
Le spiegazioni di Emiliano non hanno convinto tutti, e il vice presidente della commissione Antimafia, Mauro D’Attis, ha annunciato che la Commissione approfondirà la questione. D’Attis ha sottolineato l’importanza di esaminare attentamente il caso di Bari, alla luce delle recenti polemiche e delle accuse di irregolarità emerse.
La vicenda continua a suscitare dibattiti e interrogativi, evidenziando la complessità delle dinamiche politiche e sociali coinvolte. Resta da vedere quali saranno gli sviluppi futuri e se verranno fatti ulteriori chiarimenti e approfondimenti su questa delicata questione.
