Scienze

Impatto della sedentarietà sulle disfunzioni erettili maschili

Uno studio evidenzia il legame tra il tempo trascorso al pc e la disfunzione erettile negli uomini, con suggerimenti per prevenire il problema.

Impatto della sedentarietà sulle disfunzioni erettili maschili

Cattive notizie per gli appassionati di videogiochi, serie TV al pc e altre forme di intrattenimento digitale con mouse e tastiera. Passare troppo tempo davanti al computer potrebbe avere un impatto negativo sulla salute sessuale, soprattutto negli uomini. Uno studio recente pubblicato su Andrology ha evidenziato un collegamento tra il rischio di disfunzione erettile e il tempo trascorso quotidianamente di fronte allo schermo del pc. Secondo la ricerca, dedicare 72 minuti al giorno a queste attività ricreative potrebbe rendere tre volte più probabile sviluppare problemi di erezione.

La disfunzione erettile è un disturbo comune che colpisce più del 50% degli uomini tra i 40 e i 70 anni, in forma parziale o completa. Le cause possono essere di natura psicologica, neurologica, vascolare o legate all’assunzione di farmaci. Inoltre, stili di vita poco salutari come il fumo, il consumo eccessivo di alcol, una dieta scorretta e la sedentarietà possono influenzare negativamente la salute sessuale.

La sedentarietà è uno dei problemi più diffusi nella società moderna e può causare squilibri ormonali che influenzano la capacità di erezione. Studi precedenti hanno già evidenziato un legame tra la sedentarietà e un maggiore rischio di disfunzione erettile. Tuttavia, la comunità scientifica non è concorde sull’interpretazione di questi risultati, poiché potrebbe esserci una terza variabile sconosciuta che influisce su entrambi i fattori.

Per approfondire la questione, uno studio recente ha utilizzato un approccio chiamato randomizzazione mendeliana, un metodo epidemiologico per stabilire relazioni causali tra abitudini e conseguenze sulla salute. Gli autori dello studio hanno analizzato i dati genetici di 220mila europei per identificare varianti genetiche legate al tempo trascorso in attività sedentarie e alla presenza di disturbi sessuali.

I risultati dello studio hanno mostrato che trascorrere del tempo davanti al computer aumenta significativamente il rischio di disfunzione erettile, mentre guardare la televisione o guidare non sembrano avere lo stesso effetto. Inoltre, è emerso che gli individui che trascorrono molto tempo al pc presentano livelli più bassi di un ormone chiamato follitropina, coinvolto nella produzione di spermatozoi.

È importante sottolineare che la ricerca ha dei limiti e non può essere considerata come prova definitiva del legame tra l’uso eccessivo del pc e i problemi di erezione. Tuttavia, rappresenta un ulteriore indizio dell’effetto negativo della sedentarietà sulla salute sessuale maschile. Fortunatamente, prevenire il problema è relativamente semplice: tornare a praticare regolarmente attività fisica può ridurre rapidamente gli effetti dannosi della sedentarietà sulle capacità di erezione.