Il caso Canfora-Meloni: libertà di pensiero in discussione
Il professor Canfora affronta l'udienza preliminare per diffamazione contro la premier Meloni. Solidarietà e dibattito sulla libertà di opinione.
Il 16 aprile si terrà l’udienza preliminare del processo per diffamazione che vede coinvolto il professor Luciano Canfora, a seguito della querela presentata dalla premier Giorgia Meloni. Durante un incontro sul tema della guerra in Ucraina tenutosi in un liceo barese nell’aprile del 2022, il professore, storico e filologo, ha utilizzato l’espressione “neonazista nell’animo”, che è diventata oggetto di contestazione legale.
Giorgia Meloni, nel momento in cui ha deciso di presentare querela, ha sottolineato la gravità delle parole pronunciate da Canfora, definendole inaccettabili per una figura che dovrebbe essere impegnata nella promozione della cultura e dell’istruzione, anziché nell’incitare propaganda di basso livello tra i giovani studenti.
In aula, il professor Canfora sarà difeso dall’avvocato Michele Laforgia, mentre la premier ha scelto come suo legale il sottosegretario Andrea Del Mastro, già noto per aver querelato Matteo Renzi in passato.
La solidarietà nei confronti del professore è stata manifestata da oltre 250 cittadini e una trentina di associazioni che hanno sottoscritto un appello in suo sostegno. Essi sottolineano che le opinioni espresse da Canfora in quell’occasione possono essere oggetto di discussione, ma non possono essere considerate del tutto infondate o mosse da mera volontà denigratoria. Inoltre, ritengono che la critica politica debba includere la possibilità di esprimere opinioni diverse su idee e sentimenti, compresi quelli della premier Meloni.
Nell’appello, si esprime piena solidarietà nei confronti di Luciano Canfora non solo per il suo ruolo di studioso di alto livello, ma anche per la sua integrità intellettuale e il suo impegno civile. Si sottolinea che l’azione legale intrapresa da Giorgia Meloni mette a rischio il diritto costituzionalmente garantito alla libertà di pensiero e di opinione.
