Invasione gialla: il vento del Sahara colora l’Europa
Il vento di scirocco porta sabbia dal Sahara colorando i cieli europei di giallo. Roma e altre città affrontano l'inquinamento atmosferico con divieti di circolazione e raccomandazioni.
Come previsto dalle previsioni meteorologiche, i cieli di diverse parti d’Europa si sono tinguti di un colore giallo a causa del vento di scirocco che trasporta sabbia dal deserto del Sahara. In Italia, dopo aver interessato Napoli e altre città del sud, la nube gialla ha raggiunto anche Roma, portando il Campidoglio a emettere una comunicazione alla cittadinanza per affrontare l’inquinamento atmosferico.
Il Campidoglio ha preso provvedimenti per ridurre le emissioni in considerazione del trasporto di materiale particolato proveniente dal deserto del Sahara, che ha superato i limiti giornalieri di PM10 nelle stazioni di monitoraggio dell’aria a Roma. Il Comune ha emesso raccomandazioni per limitare l’esposizione agli inquinanti e adottare comportamenti volti a ridurre le emissioni antropiche.
Il sindaco Roberto Gualtieri ha esteso il divieto di circolazione per i veicoli più inquinanti nella Zona a Traffico Limitato Fascia Verde. La sabbia del Sahara ha raggiunto anche l’Umbria, creando un effetto nebbia in diverse zone della regione, mentre in alcune aree del lago di Garda si sono formate striature rossicce, suscitando preoccupazioni tra i cittadini.
L’assessore alla qualità urbana di Riva del Garda, Luca Grazioli, ha rassicurato che si tratta di un fenomeno naturale e non pericoloso per la salute, che si verifica periodicamente. La sabbia del Sahara ha colorato anche la neve delle Alpi, come a Livigno, dove le piste da sci del Mottolino sono state sorprendentemente tinte di giallo.
